Perché le coppie sorridono meno

Perché la coppia sorride sempre meno

Si chiama “sindrome del sorriso spento” ed è forse il problema più diffuso tra le coppie di oggi, dal momento che riguarda almeno un rapporto sentimentale su cinque. È uno stato di solitudine interiore, di sofferenza per le situazioni della vita, che uno dei componenti della coppia cerca di tenere nascosto per non fare del male al partner o ai figli. L ́incomunicabilità tra i partner si traduce, allora, nello smodato desiderio di entrare in relazione con più persone attraverso l ́utilizzo di chat line, sms, mms, e-mail, che poi porta all ́insorgere delle più diffuse patologie sessuali quali impotenza, calo del desiderio, dolore.

Solitudine interiore

“È un serio problema dei nostri giorni”, spiega il professor Angelo Peluso, responsabile dell ́ambulatorio di sessuologia clinica dell ́ospedale Fatebenefratelli-Isola Tiberina di Roma.

“I soggetti all ́interno della coppia si rifugiano nel silenzio e in silenzio sopportano le situazioni della vita. Si rendono conto che proprio quella sofferenza non possono renderla manifesta perché farebbero del male ad altre persone, temono che il partner potrebbe subire conseguenze psicologiche o ripercussioni sui figli.

Questa diffusa solitudine interiore, che porta a comunicare sempre meno, trova la soluzione negli enormi progressi in campo tecnologico che paradossalmente permettono una velocità comunicativa e la possibilità di entrare in relazione con altri (appunto Internet, sms, mms).

Arriviamo addirittura ad ipotizzare che questo possa spiegare il fenomeno delle persone che spariscono di casa. Questo problema delle solitudini nascoste interessa il 50% delle coppie che arrivano alla nostra osservazione”.

Crisi di identità

Il problema diventa identitario. “Oggi c ́è sempre di più incomprensione nei rapporti affettivi, per cui si cercano meccanismi di compensazione esterna che possono sfociare anche in dipendenze dal gioco d ́azzardo, dallo shopping compulsivo, dal tabacco, dal sesso”, sottolinea Peluso, “le persone cercano di realizzare la propria identità in altre situazioni.

Fuggono per una ricerca di identità. Dietro le più diffuse patologie della sessualità, quali impotenza, patologie del desiderio, del dolore, si nasconde spessissimo una sofferenza nascosta di uno o di entrambi i partner, un’incomunicabilità.

La sindrome del sorriso spento causata da destabilizzanti invasioni psicologiche di terzi è sicuramente la forma più grave di negazione dell ́affettività presente oggi nelle coppie”. 

fonte Staibene.it

11/06/20150