Sesso, quando l’uomo arriva … “troppo presto”
Tutto quello che c’è da sapere sull’eiaculazione precoce, un disturbo che colpisce 1 italiano su 4: i 5 principali rimedi casalinghi e 3 tecniche spesso risolutive.
11/11/2014
Anche il sesso forte, talvolta ha le sue debolezze e , quando si tratta di sessualità, queste prendono forme sorprendenti che vanno dal “troppo”… al “troppo poco”. Qui occupiamoci del “troppo presto”, ovvero dell’eiaculazione precoce, una vera e propria patologia che colpisce 1 maschio su 4.
Eiaculazione precoce, quando è difficile fermarsi
Un uomo ha un´eiaculazione precoce quando non riesce a trattenersi dall’eiaculare prima di quando lui vorrebbe. Come per molte disfunzioni sessuali, ci sono vari livelli di eiaculazione precoce: in alcuni uomini è cosi acuta che non riescono nemmeno a penetrare una donna. Altri raggiungono l´orgasmo quando sono vestiti al solo pensiero di fare l´amore. Ma persino un uomo che riesce a penetrate la partner e a conservare l’erezione per quindici minuti potrebbe rientrare nel novero di chi soffre di eiaculazione precoce se volesse resistere per altri 5 minuti e non vi riuscisse.
Se la vostra partner raggiunge l’orgasmo dopo circa venti minuti di rapporto sessuale, allora quello é il periodo di dovreste prefiggervi.
Se invece durante il rapporto sessuale la vostra compagna non riesce mai a raggiungere l’orgasmo, allora forse basterà una decina di minuti.
Ciò che conta é che riusciate a imparare a controllare l´eiaculazione, cosi da decidere quando avere l’orgasmo invece di raggiungerlo in circostanze che vanno al di là del vostro controllo. Il consiglio? Non aspettate ad affrontare il problema, e di agite al più presto.
Rimedi casalinghi
I risultati non sono certi ma vi proponiamo 5 rimedi casalinghi utilil per vostra conoscenza personale.
· Pensare ad altro durante il rapporto. Entro certi limiti questa tecnica funziona, ma non è un buon modo di fare l´amore, in quanto trasforma un atto sessuale in una vera e propria fatica, piuttosto che in qualcosa di piacevole.
· Utilizzare il preservativo, anzi due. Il profilattico diminuisce certamente le sensazioni provate da un uomo durante la penetrazione e, se uno solo non basta, se ne possono mettere due o più.
· L´olio di serpente. In commercio esistono prodotti che dovrebbero diminuire le sensazioni per far durare più a lungo l´erezione. Non è accertato se funzionino, ma come per il caso dei preservativi, perché scegliere un trattamento momentaneo quando esiste una cura permanente?
· La masturbazione. Masturbarsi prima di recarsi a un appuntamento che potrebbe sfociare in un rapporto sessuale per diminuire l´intensità del proprio desiderio nella speranza di ottenere un maggiore controllo. Ma non sempre è possibile, se non avete calcolato bene i tempi potreste non avere un´erezione quando è il momento. Meglio le tecniche di autocontrollo.
· Le diverse posizioni. La posizione del missionario sembra quella che crea più difficoltà all’uomo, anche se non è sempre cosi. Dal momento che il problema è più psicologico che fisico, se scoprite di poter avere un controllo migliore in una posizione piuttosto che in un´altra, rimanete fedeli a queste posizioni.
La tecniche di controllo contro l´eiaculazione precoce
Come risolvere, quindi, il problema dell´eiaculazione precoce? Ogni uomo dovrebbe considerare di avere una determinata soglia di piacere; quando la supera, non riesce più a bloccare l´orgasmo e avrà l´eiaculazione. Ma, fino a quando non raggiunge quel momento, se lo desidera può anche placare la passione e non eiaculare. Come è possibile riconoscere questa sensazione? Vediamo le diverse tecniche:
1) Avvicinarsi all´eiaculazione lentamente e con cautela, potendo contare su una partner collaborativa. E come fare quando non si ha una partner? Con la masturbazione: questa tecnica da soli richiederà probabilmente uno sforzo maggiore e più autocontrollo, ma vale senz´altro la pena di provare.
2) Il metodo Masters and Johnson. Consiste nel aumentare lentamente il livello di eccitazione per poi allentarlo, e quindi riprendere tutto daccapo. Durante le prime “esercitazioni”, la donna usa la mano per eccitare il pene e si blocca istantaneamente non appena il partner le dice di farlo. In questo modo, egli inizia gradualmente a esercitare un maggiore controllo su se stesso.
3) Le tecniche di compressione. L´erezione e dovuta all’irroramento sanguigno del pene, stringendolo, gentilmente ma con fermezza, alla base, il flusso di sangue diminuisce, l’erezione diventa meno rigida e l’uomo perde in parte la propria eccitazione.
Un altro metodo consiste nello stringere il muscolo pubococcigeo. Per scovarlo dovete mettere un dito dietro i testicoli, fingere di urinare e bloccarvi di colpo. Sentirete un muscolo irrigidirsi: ecco, quello é il muscolo pubococcigeo. Potrete usarlo per migliorare il controllo dell´eiaculazione.
fonte staibene