Porno nello spazio

Sexplorations, il primo film porno nello Spazio  Il progetto è di Pornhub, colosso del sesso online, che ha lanciato una raccolta su internet. Già assoldati i protagonisti, i pornoattori Eva Lovia e Johnny Sins: saranno i primi sextronauti della storia

Un porno nello spazio. Un film porno, ovviamente. Il nome è più che efficace: Sexplorations. Non sarà evidentemente solo la prima pellicola hard della storia girata in quel contesto ma anche la prima volta che due persone avranno un rapporto sessuale  in orbita. La singolare produzione è in programma per il prossimo anno, comunque entro la fine del 2016.  

 

A lanciarla è stato il colosso del sesso online Pornhub (16 miliardi di utenti l’anno) che, per finanziare l’ardua impresa, ha appena inaugurato una campagna di crowdfunding – cioè raccolta di fondi online – attraverso la piattaforma Indiegogo. Servono d’altronde quasi tre milioni e mezzo di dollari.

A cosa serviranno? Be’, sembra chiaro: ad addestrare i due attori e lo staff di produzione oltre che per coprire costi più tradizionali, come la postproduzione terrestre. Secondo il casting – ma bisognerà vedere se i due si tireranno indietro col procedere dei preparativi – i protagonisti saranno Eva Lovia e Johnny Sins. Lavoreranno duro per sei mesi prima di decollare alla volta di un rapporto spaziale.  

 

Secondo Pornhub – che intanto incassa un ottimo dividendo in termini di marketing e comunicazione, qui il video in cui presenta il progetto – si tratta di qualcosa di più che un’operazione commerciale. Un’iniziativa spinta dall’“amore per il sesso e la scienza”, come dicono dal sito statunitense. Servirà cioè a capire i limiti umani, biologici e mentali, di riprodursi nello spazio attraverso il lavoro dei sextronauti. In vista, chissà, di una futura colonizzazione fuori dal pianeta Terra? In realtà non è del tutto bizzarro, come spunto: già nel 2006 la Nasa iniziò a interessarsi del tema sesso a gravità zero. Intanto, si può contribuire alla “causa” versando da uno a 150mila dollari.fonte vanityfair

12/06/20150