Drag Queen e Trasgender: ecco la Mappa del Sesso Indefinito
La Rai sceglie la Drag Queen Conchita Wurts per sdoganare a Sanremo l’Italia del sesso nè uomo nè donna
Quello del 2015 sarà pure il Sanremo popolare, il Sanremo in cui cantano tutti, il Sanremo nazional-popolare di Albano e Romina, ma è certamente e soprattutto il Sanremo della confusione dei sessi, della ribalta gay e degli imbarazzi di genere che procede ad un altro sdoganamento.
Quale? Lo sdoganamento delle differenze sessuali e dei sessi che non sono più due, uomo e donna, ma una moltitudine, secondo un arcobaleno che va dal maschio alla femmina, ma in mezzo ha tutta una gamma di sessualità finora rimaste nell’incertezza, ma approdate in prima serata sulla rete ammiraglia della Rai e che ora qui vi spieghiamo una per una.
Aveva cominciato Alessandro Coruzzi, in arte Platinette , ostentato per l’occasione senza piume e parrucca, con una canzone in accoppiata con la cantante Tiziana Di Michele ( bocciata dal pubblico).
Ma il vero clou che ha aperto a tutta Italia il mondo del sesso incerto è stata l’esibizione della Drag Queen Conchita Wurst, al secolo Thomas “Tom” Neuwirth, un baldo giovanotto di 27 anni con tanto di barba curata ed ostentata con voce, movenze acconciatura ed abiti totalmente femminili, artista canoro di successo internazionale che ha cantato ed interpretato una bella canzone.
Pare che vedendolo ed ascoltandolo, almeno i due terzi della metà degli italiani schierati davanti alla Tv sia rimasta perplessa su quel tipo, e soprattutto si sia interrogata a lungo sul significato di Drag Queen Ma cos’è una Drag Queen? Un Gay? Un Travestito? E perché tanto ossequio ? Perché è un cantante di successo o perché è una Drag Queen?
Come classificare i sessi oltre l’uomo e la donna
Intanto va acquisito il concetto che i sessi ufficialmente potrebbero non essere più due, uomo e donna, ma di più.
Per la psichiatria, la psicologia e l’endocrinologia ufficiale i sessi continuano ad essere solo 2 ma si ammette che possano esserci declinazioni differenti che vengono definite Trasgender, sempre a partire dai due generi di base di uomo e donna.
Il movimento degli attivisti Trasgender , che si batte per l’abolizione della differenza di genere, naturalmente contesta tale approccio, per cui se un uomo di nome Mario cambia sesso e nome in Anna, mentre per la psichiatria e la medicina è “il” trasgender Anna ( l’articolo definisce la provenienza maschile), per il movimento degli attivisti e “la” trasgender Anna, ( l’articolo al femminile fa prevalere il genere reale femminile non quello endocrinologico naturale maschile).
Per orientarci nell’universo delle 50 sfumature di grigio della sessualità incerta ecco una sintetica mappa dei sessi che si racchiudono tra i due estremi dell’Uomo e della Donna, intesi come sessi certi
Premettiamo tutta l’indeterminatezza e l’incertezza delle definizioni, poichè nel magma delle opinioni in corso, è impossibile dire cose definitive.
Drag Queen
Con il termine Drag Queen si indicano specialmente, persone di spettacolo che fanno parte dello Star System, generalmente cantanti e attori, anagraficamente di sesso maschile alla nascita, prevalentemente gay o trasgender, ma non necessariamente approdati a quelle situazioni.
Sono persone che recitano o cantano o fanno spettacolo indossando abiti femminili ma non nascondendo affatto , bensì esaltando, le caratteristiche contrastanti della loro sessualità.
Il caso tipico è proprio Conchita Wurts, un cantante uomo di 28 anni, che a Sanremo è apparso fasciato in un abito lungo con ampio decoltèe femminile, trucco ed acconciatura assolutamente femminili ma con le guance ornate da una curatissima barbetta scura.
Quello che tutti i telespettatori si chiedevano vedendolo ed ascoltandolo era: ma”sotto” che c’è? Gli attributi maschili? o “…zac”, non più?
La domanda che tutti hanno pensato
Niente paura, il “…zac” non c’è stato perché nelle Drag Queen non è previsto. Le caratteristiche della Drag (termine che in lingua inglese viene usato anche per dire “scocciatore”) sono:
- 1nessun cambio di sesso;
- 2nessuna negazione del sesso di origine;
- 3ostentazione delle caratteristiche del sesso di origine ( barba, muscolatura, rigonfiamento pubici, muscolatura);
- 4ostentazione della scelta consapevole di aver abbracciato fattezze, sensibilità, movenze totalmente femminili.
Transessuale
Il termine Drag Queen non si applica al transessuale perché quest’ultimo non ostenta il sesso di origine maschile sottolineandone il contrasto con la sua volontà femminile. Anzi.
Il transessuale tende a mascherare il più possibile l’origine perché si sente e vuole essere donna. Si distigue in due sottocategorie: il transessuale operato, è quello che si è sottoposto ad un cambio di sesso totale o parziale; il transessuale non operato è quello invece che non lo ha fatto o non ha intenzione di farlo e considera il mantenimento dei genitali maschili in un corpo da donna, una particolarità che aggiunge valore alla propria sessualità.
- 1 Le caratteristiche del transessuale sono dunque:
- 2cambio di sesso possibile o negato;
- 3esteriorità totalmente femminile;
- 4nessuna visibilità o ostentazione dell’origine maschile nell’apparenza esterna;
Gender Queen
E’ una femmina genetica o un maschio genetico di qualsiasi orientamento sessuale che però contesta la distinzione netta dei generi tra uomo e donna. Per alcuni, la Gender Queen, sarebbe sovrapponibile alla macrocategoria Trasgender di cui tutte le declinazioni che stiamo descrivendo fanno parte.
Cross Dresser
Il Cross Dresser è sostanzialmente un travestito ( vedi sopra) con l’unica differenza che la sua condizione può essere associata alle parafilie che sono delle vere e proprie perversioni sessuali.
Leggi : le perversioni sessuali- La parafilia oppure leggi anche la Ninfomania.
Qui, si entra nel campo delicato e minato delle patologie e, per quanto riguarda le applicazioni e le conseguenze, del codice penale. Se ne sentite parlare, il consiglio è di starne alla larga.
fonte staibene