Sesso e Covid: la mascherina non protegge.

Sesso e Covid. Indossare la mascherina in intimità aiuta a prevenire o meno il contagio? Per Marco Rossi non protegge. Ecco tutti i consigli del sessuologo

Sesso e Covid, binomio non proprio perfetto. In un periodo in cui prevale il distanziamento fisico sono tempi duri per l’intimità. Le coppie sono messe alla prova e, la situazione, si complica ancora di più per i single. Divieti e restrizioni, ancora in vigore con il decreto legge che scadrà il 5 marzo, rendono quasi impossibile intraprendere una relazione sentimentale, più o meno stabile.

La stretta sulla movida, l’obbligo di indossare sempre la mascherina, all’aperto e al chiuso e il coprifuoco entro le 22, sono tutti fattori che limitano moltissimo le occasioni di incontri. Il sessuologo e psichiatra Marco Rossi ha fatto il punto con Fanpage.it. “I single in questo momento sono messi malissimo – ha spiegato l’esperto aggiungendo – le possibilità di incontri sono praticamente azzerate”.

Non si fanno nuove conoscenze. Le persone sono chiuse in una sorta di ‘bolla’, alle prese con una vita sempre più in solitaria. Tutto questo si ripercuote, inevitabilmente, anche sulla comunicazione seduttiva. Il viso è coperto per buona parte dalla mascherina. Non c’è più spazio per sorrisi, ammiccamenti e mimica facciale. Restano gli occhi scoperti, questo è vero, ma non sempre bastano per comunicare un’emozione del momento. Insomma, il Covid ha azzerato i segnali del corteggiamento. Entrare in contatto con una persona è diventato praticamente difficilissimo.

Sesso e Covid: tempi duri per single e coppie. Che fare?

La pandemia ha cambiato anche il modo di salutarsi. Niente più strette di mano, baci e abbracci, soprattutto con chi non si conosce da tempo. “Pensiamo ad una banalità – ha spiegato Marco Rossi a Fanpage.it – anche toccare il braccio o la spalla di una persona, magari davanti ad un aperitivo durante un primo appuntamento, è diventato complicato”.

Prendendo atto della situazione, per il sessuologo, bisogna fare molta attenzione quando si inizia una nuova relazione. “Non possiamo baciare le persone, né accarezzarle e né tantomeno fare sesso con la mascherina, come dice invece qualche notizie diffusa sul web”. La raccomandazione dell’esperto è precisa perché “anche se indossiamo una mascherina, non ci protegge affatto dal virus”.

Ma qual è il rischio concreto di contrarre l’infezione da Covid durante un rapporto sessuale. Il medico fa il punto. “Per ora sappiamo solo che il virus – ha detto ancora a Fanpage.it – che si può trovare nei testicoli ha un’altissima carica virale, quindi non siamo al riparo da una trasmissione per via sessuale”. Come uscire allora dall’impasse? La risposta è semplice: bisogna evitare i rapporti occasionali e fare sesso soltanto con partner fissi o, comunque, con persone di cui si conosce molto bene lo stato di salute.

Per il professore non è più tempo di volere tutto e subito. E questa regola, ora più che mai, deve valere anche nei rapporti di coppia. Una relazione nascente deve passare, necessariamente, attraverso un corteggiamento lento, per conoscere anche meglio le abitudini e lo stile di vita di chi si ha di fronte. “Dobbiamo muoverci lentamente – ha spiegato il sessuologo – un approfondimento della conoscenza può aiutarci a gestire una relazione in maniera più idonea a questi tempi che stiamo vivendo”.

Arriveranno tempi migliori, questo è poco ma sicuro. Nell’attesa, però, occorre essere prudenti e non bruciare tutte le tappe. Per Marco Rossi “le parole e le frasi devono diventare le carezze che non possiamo ancora darci”.

Marco Rossi

Specialista in Psichiatria. Psicoterapeuta, Sessuologo Clinico. Presidente

Società Italiana di Sessuologia ed Educazione Sessuale

Specialista in Psichiatria. Psicoterapeuta, Sessuologo Clinico. Presidente Società Italiana di Sessuologia ed Educazione Sessuale

Fonte : che donna.it