Sesso fai da te

I single per definizione non hanno un partner, quindi se la vita sessuale classicamente intesa richiede “l’altro” in teoria i single ne sarebbero esclusi… per fortuna non è così: ci sono vari modi per ovviare a questa assenza.

Ma diamo un occhio alle statistiche: il 23% dei single fa sesso occasionale o ha un trombamico, il 18% si dedica all’autoerotismo, il 25% si scarica facendo sport/hobbies, il 28% non sente la necessità di fare sesso, il resto si disinteressa al sesso anche se in coppia (o dichiara di far sesso per far contento il partner).

Le due macroaree di attività sessuale sono quelle relative al sesso occasionale e/o disimpegnato e quella dell’autoerotismo.

 

Per fortuna al giorno d’oggi non è più così difficile trovare rapporti occasionali, mentre

una volta era più “normale” accedere al sesso a pagamento o intrattenere una relazione con una persona sposata, in tempi moderni i single sono numerosi, sia maschi che femmine, e da ambo le parti spesso c’è il desiderio di non instaurare rapporti “seri”, ma di divertirsi senza impegno. C’è da dire che l’utilizzo di internet ha agevolato molto la cosa: basta accendere il PC e andare sui siti d’incontri per trovare una persona dall’altra parte dello schermo pronta a fare sesso. Via libera quindi al sesso virtuale, fatto via rete, al sexting utilizzando il telefonino, o agli incontri combinati via chat. Ci sono agenzie specializzate nell’organizzare speed datings, ossia feste in cui i single si incontrano. L’universo delle scelte sessuali dei single è dunque variegato ed intrigante, però diversi studi dimostrano che la qualità della vita sessuale migliora con la conoscenza dei partner, quindi le coppie stabili hanno maggiori probabilità di avere una vita sessuale soddisfacente e continuativa rispetto ai single.

Altra cosa è l’autoerotismo, nel quale non è necessaria la presenza dell’altro: sicuramente è un sesso che segue il desiderio ed il piacere del singolo, e quindi più rassicurante e sempre pronto al bisogno. Anche in questo caso la modernità aiuta: ci sono dildo di ogni genere e gusto, ci sono racconti/video erotici a portata di mano con un click, c’è una libertà morale che permette di vivere l’autoerotismo senza sensi di colpa. L’autoerotismo però manca dell’ebrezza dovuta alla presenza dell’altro, del gioco di relazione che seduce e conduce l’intreccio sessuale, l’imprevisto del sesso a due. Certo che, in attesa della materia prima, non è per niente male come modo di passare il tempo! fonte noi2 magazine

23/09/20160