Sesso sicuro: 10 buone ragioni per usare il preservativo

Mio figlio mi ha detto che i suoi amici del liceo  non usano il preservativo, le scuse spaziano dalla vergogna, al fatto che sia scomodo, altri dicono che è una seccatura. Il problema è che sempre più ragazzi hanno malattie intime, sempre più ragazze hanno gravidanze indesiderate! E’ importante che mio figlio non emuli i suoi amici impari a vivere un’intimità più sicura. Mi potrebbe elencare tutte le buone ragioni  da elencare a mio figlio per usare il preservativo? Vi è decalogo della intimità sicura? Una mamma in ansia

Mi dispiace molto che lei confermi nuovamente come i giovani vivano spesso l’intimità in modo inconsapevole e senza usare le precauzioni. Nonostante mille campagne di sensibilizzazione sull’uso dei contraccettivi, tra i giovani, e purtroppo non soltanto tra loro, il preservativo è ancora poco usato. Risultato: i pericoli per la salute aumentano, infatti oltre alle gravidanze indesiderate vi è un aumento delle malattie sessualmente trasmesse.

E’ quindi con grande piacere che le elenco 10 buone ragioni per usare il preservativo: alcune sicuramente le conosce già (anche se vale la pena ricordarle), altre sicuramente non sono considerate mai abbastanza.

1) il preservativo è un ottimo sistema contraccettivo: il preservativo serve ad evitare gravidanze indesiderate, ma purtroppo viene ancora usato male. Vorrei ricordare che il preservativo va indossato dall’inizio, non prima di raggiungere l’orgasmo; inoltre  molti dimenticano di rispettare la data di scadenza del preservativo, oppure lo lasciano al sole o nel portafoglio o in altri luoghi caldi. C’è addirittura chi non sa che va usato una volta sola oppure apre la confezione con i denti (rischiando di romperlo);

2) il preservativo protegge da malattie come l’Aids: per evitare il virus dell’Hiv ci sono solo due alternative, la castità oppure il preservativo!

3) il preservativo protegge contro le malattie a trasmissione sessuale le malattie veneree (gonorrea, sifilide, clamidia…) sono malattie infettive tra le più infide, subdole e pericolose per la salute.Non sono mortali come l’Aids, ma fastidiose e difficili da eliminare. Il preservativo è un’ottima arma di prevenzione.;

4) il preservativo “regala ai giovani qualche “libertà” in più”: da ragazzi, si sa, è più facile e frequente “provare”, sperimentare, anche nella intimità. La fedeltà è spesso un concetto relativo, i partners cambiano spesso… Il preservativo è il modo migliore per concedersi qualche conquista in più, senza mai rischiare.

5) Aiuta a combattere l’eiaculazione precoce: da giovani non è una malattia, ma solo una questione di inesperienza o di emozione. Anche in questo caso, il preservativo aiuta: dal punto di vista meccanico (può essere ritardante) e psicologico (combatte l’ansia da prestazione).

6) Aiuta a sdrammatizzare: specie quando si è alle prime esperienze, nella coppia giovane ci possono essere imbarazzi e piccoli blocchi psicologici nel rapporto. E allora, quale miglior modo per sdrammatizzare il momento, se non quello di farsi aiutare dalla partner a indossare il preservativo?

7) Fa sentire protetta anche la donna: se il partner non vuole pensarci o se ne dimentica, la partner potrà sempre pensarci da sola e comprare il preservativo lei stessa.
Un modo per dimostrare la vera emancipazione femminile!

8) Non ha controindicazioni: il preservativo può essere usato a qualunque età, senza effetti collaterali. Tranne eventuali allergie, ma vi sono i preservativi fatti con materiali che non provocano allergie… per cui nessuna scusa!! Va bene anche per chi vive l’intimità saltuariamente, è ideale per le ragazze che non prendono la pillola.

9) E’ facile da comprare: poiché se i giovani sono imbarazzati ad acquistarlo in farmacia, ci sono i distributori automatici in strada, nei locali, negli autogrill oppure le casse dei supermercati.

Consigli a suo figlio di vivere sempre  intimità in modo maturo e consapevole ed usare il preservativo dimostra rispetto per se stessi e per  la partner.

Dott . Marco Rossi

Psichiatra e sessuologo

www.marcorossi.it

 

 

Fonte : insalutenews.it