Impara a litigare… senza litigare!
2 marzo 2016
Scopri il decalogo per stare bene in coppia, migliorare la comunicazione e… evitare di trasformare ogni discussione in una guerra
07:00 – Che cosa succede quando all’orizzonte si profila una discussione? Gli uomini sembrano avere un fiuto particolare per questi momenti e spesso finiscono per darsela a gambe: un comportamento che di solito innesca la reazione immediata della controparte femminile. L’incapacità di una comunicazione profonda e trasparente trasforma il confronto in una lotta all’ultimo sangue. Ecco il decalogo per imparare a discutere senza litigare: da come impostare il discorso alla posizione migliore per dialogare, dalle allusioni indirette alle frasi tabù.
1 RIFLETTI – Prima di attaccare fermati. Che cosa ti sta dando davvero fastidio di ciò che che ha fatto o detto il partner? Spesso attacchiamo l’altro per motivi che non hanno realmente a che fare con ciò che scuote la nostra rabbia.
2 LA POSIZIONE – Guardalo negli occhi. Evita di sbattere oggetti o lanciare urli sconnessi girovagando per casa. In posizione seduta o in piedi, l’importante è rivolgere il corpo verso il partner e cercare un confronto diretto.
3 EVITA LA SFIDA – Gli atteggiamenti di sfida rischiano di essere distruttivi e… incontenibili. Da una parola o un gesto è facile scivolare in offese da cui tornare indietro diventa difficile. Se desideri aiutare la tua coppia meglio lasciar perdere
4 IL PASSATO – Succede nella maggior parte dei litigi: si finisce per evocare fatti e comportamenti accaduti negli ultimi vent’anni. Sbagliato. È inutile, perché non servirà a nulla tranne che a sfogare la tua rabbia. Inoltre, rischia di compromettere la voglia del partner di starti a sentire.il sarcasmo.
5 IMPARA A PARLARE – Stare in silenzio di fronte a qualcosa che ci ha fatto arrabbiare o ferito è pericoloso. Il rischio è di esplodere all’improvviso, urlando tutto ciò che non ci siamo permessi di dire prima. Impara a dire quello che non ti va… nel momento stesso in cui percepisci il fastidio.
6 ANTICIPA – Prevenire un litigio significa imparare a discutere prima di essere dominati dalla rabbia. Spiega che cosa non ti va, in modo chiaro e diretto, senza troppi giri di parole.
7 NO ALLE ALLUSIONI – Le allusioni velate sono il modo migliore per… scatenare rabbia! È inutile girare intorno all’argomento o pretendere che l’altro lo indovini: abbi il coraggio di esprimere ciò che pensi.
8 ATTENZIONE AGLI ALTRI – Fare confronti sminuisce, aumenta la frustrazione e può far precipitare le cose. Se nomini altre persone fallo con molta cautela e solo per portare esempi pratici, senza giudicare. Gli ex? Da dimenticare all’istante.
9 LUCIDITÀ – Prova a raccontare fra te e te la discussione come se la stessi spiegando a un amico: metterti nei panni tuoi e dell’altro ti aiuterà a trovare nuovi punti di vista. Una volta di fronte al partner avrai le idee più chiare.
10 IO, NON TU – Secondo i principi della comunicazione non violenta uno degli errori più di frequenti è impostare le discussioni come un’accusa all’altro. Prova a abolire il tu, formula il discorso così: quando è successo questo, io mi sono sentita… Cambiare prospettiva implica iniziare a puntare l’attenzione su se stessi, anziché aspettarsi una soluzione dall’altro. All’inizio non sarà facile, ma è il segreto che può portarti a ottenere una comunicazione più efficace. fonte tgcom